Introduzione al mondo del tartufo

Il tartufo è un fungo ipogeo, ovvero che cresce sotto terra, appartenente alla famiglia delle Tuberaceae. È molto apprezzato in gastronomia per il suo aroma intenso e le sue proprietà organolettiche uniche. Esistono diverse specie di tartufi, ognuna con le proprie caratteristiche distintive. Ecco una panoramica dei principali tipi di tartufi e delle loro peculiarità.

  1. Tartufo bianco (Tuber magnatum): È considerato il re dei tartufi per il suo sapore e aroma inconfondibili. Il tartufo bianco si trova principalmente in Italia, soprattutto nelle regioni del Piemonte, dell’Emilia-Romagna, delle Marche e dell’Umbria. La stagione di raccolta va da settembre a dicembre. Ha una forma irregolare e una superficie liscia di colore giallo-marrone chiaro. La polpa è bianca con venature marcate.
  2. Tartufo nero pregiato (Tuber melanosporum): Conosciuto anche come tartufo di Périgord, è originario della Francia ma si trova anche in Italia, Spagna e altri paesi del bacino del Mediterraneo. La stagione di raccolta va da novembre a marzo. Ha una forma più regolare rispetto al tartufo bianco, una superficie verrucosa di colore nero e una polpa grigio-marrone con venature bianche.
  3. Tartufo nero estivo (Tuber aestivum): È una specie di tartufo nero più comune e meno pregiata rispetto al Tuber melanosporum. Si trova in tutta Europa e la stagione di raccolta va da maggio a settembre. Ha una superficie verrucosa di colore nero e una polpa chiara con venature bianche. Il suo aroma è più delicato rispetto ai tartufi neri pregiati.
  4. Tartufo nero invernale (Tuber brumale): Questo tartufo si trova principalmente in Italia e Francia, con una stagione di raccolta che va da novembre a marzo. Ha una forma irregolare, una superficie verrucosa di colore nero e una polpa grigio-marrone con venature bianche. Il suo aroma è meno intenso rispetto al Tuber melanosporum.
  5. Tartufo bianchetto (Tuber borchii): Chiamato anche “marzuolo”, si trova in Italia, soprattutto nelle regioni centrali e settentrionali. La stagione di raccolta va da gennaio a marzo. Ha una forma irregolare, una superficie liscia di colore giallo-marrone chiaro e una polpa bianca con venature marcate. Il suo aroma è più pungente e meno pregiato rispetto al Tuber magnatum.

Oltre a queste specie principali, esistono molti altri tipi di tartufi che variano in base alla regione e alla stagione. La ricerca del tartufo è un’attività antica e affascinante che coinvolge l’uso di cani da tartufo appositamente addestrati. La prelibatezza e la rarità di alcuni tipi di tartufi ne fanno un ingrediente molto ricercato e costoso in gastronomia.

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